PollinoRafting
Una giornata alla scoperta del Parco Nazionale Del Pollino con PollinoRafting
Quest’anno si sa, programmare una vacanza non è stato facile. L’eterna indecisione tra prenotare qualche giorno in Italia o all’estero (con le dovute precauzioni) ha ridotto tanti italiani ad organizzare tutto all’ultimo minuto. Personalmente ho colto questa occasione come un’opportunità, opportunità di scoprire regioni italiane mai viste prima d’ora. L’anno scorso in Sicilia e quest’anno, dopo giorni di riflessione ho prenotato dieci giorni in Calabria.
Non avevo voglia di organizzare il classico tour tra città e mare, al contrario avevo voglia di vivere emozioni uniche, esperienze irripetibili. Una settimana prima della partenza, sono venuta a conoscenza di PollinoRafting. Inutile dirvi che nel momento in cui ho parlato con Alice (una delle responsabili dell’associazione), ho subito deciso di provare questa nuova ed elettrizzante esperienza.
PollinoRafting
Il 12 agosto mi trovo al Parco Nazionale del Pollino che si estende su 192.565 ettari di terreno, posto a cavallo tra la Basilicata e la Calabria. Grazie alle sue preziose ricchezze e bellezze che gelosamente custodisce è oggi considerata l’area progettativa più estesa d’Italia.
La sveglia quel giorno suona presto: 6.30. Tempo di fare colazione e una doccia nell’hotel di Morano Calabro che nel giro di 30 minuti di macchina siamo davanti all’entrata dell’associazione.
PollinoRafting svolge attività di promozione turistica del territorio dal 1996 e nasce dall’impegno e dall’entusiasmo di un giovane team composto da 30 persone, con l’obiettivo di espandere i propri orizzonti. E’ la prima compagnia di navigazione fluviale nata in Calabria e da sempre leader nel settore degli sport fluviali e non, quali Rafting, Kayak, Torrentismo, PackRaft, PaintBall e le escursioni nel Parco Nazionale del Pollino. Tutte attività brevettate e riconoscite da numerose Federazioni.
Lontano dallo smog e dal traffico, senza rumori assordanti, senza orari e a stretto contatto con la natura, si può godere di una vacanza in totale relax al Centro Pollino Rafting, che vi accoglie in piazziole per tende, camper e roulotte per soggiorni en plein air, 8000 mq di area verde per godersi la magia di scenari naturali di incomparabile bellezza, senza rinunciare al comfort.
Attività proposte da PollinoRafting
- Rafting: il rafting è sport, natura e divertimento. Un’esperienza coinvolgente, un’attività che permette a tutti di entrare in contatto conil fiume Lao (il fiume più importante le Parco Nazionale del Pollino) e provare il brivido delle rapide in totale sicurezza;
- Torrentismo: un’attività emozionante, divertente e tonificante. E’ un modo nuovo per scoprire fiumi e torrenti dove l’ambiente naturale è tra i più nascorsi e selvaggi;
- Pack-Raft: è un gommone da una persona che permette di godersi l’emozione di un incontro ravvicinato con lo spettacolare paesaggio del fiume Lao;
- Escursioni: il Parco Nazionale del Pollino si differenzia da tutti gli altri Parchi Italiani per una caretteristica unica nel suo genere: oltre i 2000 metri di altitudine sul livello del mare troviamo una specie arborea di grandissimo pregio, il Pino Loricato;
- Kayak: il Lao è il fiume adatto per chi si avvicina per la prima volta alla canoa fluviale ma anche per i canoisti più esperti. Da tratti molto facili a rapide spettacolari ed impegnative nelle gole del Lao;
- Painball: il paintball è uno sport il cui scopo è eliminare l’avversario colpendolo con delle palline di gelatina riempite di vernice colorata. Il campo sorge a due passi dal centro di Laino Borgo ed è facilmente raggiungibile dall’uscita dell’autostrada.
Rafting
Tra le diverse attività proposte da PollinoRafting ho deciso di optare per la più avvenurosa, mai fatta nella mia vita: rafting.
Diversi sono i percorsi, adatti a tutte le età e a livello di esperienza (da principiante a esperto). Personalmente ho voluto intraprendere il percorso a diretto contatto con le gole del fiume Lao, un percorso della durata di 3 ore, al termine del quale il team dell’associazione organizza nei minimi dettali il rientro alla base con il pulmino.
Percorso
Il percorso che si identifica con Laino Borgo è adatto a tutte le persone, anche senza esperienza (e io di esperienza vi avviso che non ne avevo 🙂 ), alla ricerca di adrenalina e paesaggi mozzafiato. La discesa ha inizio da borgo calabrese e prosegue attraverso le gole alte del fiume Lao, il “Serpentone” del Grand Canyon italiano di circa 8 km, caratterizzato da un susseguirsi di rapide. Inutile dirvi quanto ci si senta immersi nella natura, nel più assoluto silenzio, circondata da suggestive pareti a picco, cascate e ruscelli che fanno da cornice a tutto il percorso rendendo l’esperienza indimenticabile.
L’attività prevede di attraversare il fiume per 16 km, comprensivo di un tuffo in acqua per poi arrivare dinanzi ad un’imponente cascata e farsi qualche foto ricordo.
Per questo genere di attività serve portare: costume da bagno, maglietta di cotone (o lycra), scarpe da ginnastica o trekking, occorrente per fare la doccia. Inoltre, al termine del percorso, avrete la possibilità di cambiarvi e sostare in mezzo alla natura gustandovi un delizioso panino).
Cosa viene fornito: aiuto al galleggiamento (una guida sarà sempre presente con voi sul gommone), casco protettivo, muta di neoprene e giacca d’acqua.
Inutile dirvi che ho vissuto un’esperienza unica e irripetibile, totalmente immersa nella natura e di questo ringrazio ancora tutto il team di PollinoRafting, per aver reso la mia vacanza in Calabria sensazionale e all’avventura.

